Progetto a sostegno delle famiglie con figli con disabilità intellettiva.
Al fine di promuovere lo sviluppo e la salute psicologica di bambini con disturbo dello sviluppo si è reso necessario applicare un approccio terapeutico innovativo che superi la tradizionale distinzione tra servizi per la disabilità e servizi di cura del disagio emotivo.
Il progetto ha preso avvio nel 2017, grazie al sostegno di Banca Intesa e Banca d’Italia, e si concluderà nel 2020 con l’obiettivo di incrementare l’efficacia degli interventi abilitativi e il loro impatto sul profilo di sviluppo del bambino e quindi sulla sua qualità di vita del gruppo famigliare.
Il modello che si è scelto di applicare è quello Dinamico Maturativo, applicandolo per la prima volta nel contesto italiano con modalità integrata con l’approccio riabilitativo neuropsicologico. Il progetto include attività di natura socio-sanitaria (neuropsicologiche, neuropsicomotorie, logopediche) e si svolge nelle sedi della Fondazione di Verona e Mantova con la supervisione scientifica del Family Relations Institute diretto dalla Dott.ssa Patricia Crittenden e dal Dott. Andrea Landini.
In fase di avvio del progetto è stato realizzato un Corso specialistico per professionisti dei Disturbi dello Sviluppo .