Famiglie e Qualità della Vita

Quando la riabilitazione incontra genitori e insegnanti

Quaderno n.1 – dicembre 2021

La Fondazione Più di un Sogno rivolge i propri servizi a favore di bambini che presentano compromissioni in più aspetti del loro sviluppo, tipicamente descritti con diagnosi come Disabilità Intellettiva, Disturbo dello Spettro dell’Autismo, Funzionamento Intellettivo Limite, Disturbo del Linguaggio e/o della Comunicazione.
A favore dei bambini è prevista l’erogazione di interventi di natura sanitaria (neuropsicomotori, logopedici, neuropsicologici) mirati alla promozione di specifiche abilità, per favorirne l’apprendimento e la fruibilità nelle attività di vita quotidiana, in famiglia, a scuola e nel contesto sociale più allargato. L’obiettivo di ogni progetto di intervento è il miglioramento del benessere psicologico e della qualità della vita del bambino e della sua famiglia.

Il riscontro che non sempre il solo intervento riabilitativo, anche quando riesce a modificare alcune abilità del bambino, risulta efficace nel promuovere il benessere del bambino e quello dei suoi familiari, ha motivato l’avvio di una riflessione profonda da parte dei diversi professionisti impegnati nella pianificazione ed erogazione degli interventi che ha condotto al tentativo di promuovere un metodo di intervento che integri conoscenze e competenze proprie dell’ambito riabilitativo con conoscenze e competenze proprie dell’ambito psicoterapeutico.

In questa pubblicazione vengono presentati i primi risultati del tentativo di validare sperimentalmente l’efficacia di un approccio terapeutico che utilizza il modello teorico Dinamico Maturativo di Patricia Crittenden in integrazione con i modelli teorici della neuropsicologia dello sviluppo, con lo scopo di giungere ad una migliore definizione delle priorità del progetto di intervento, incrementare l’efficacia degli interventi riabilitativi e favorirne l’impatto positivo sul profilo di sviluppo del bambino e sulla sua qualità di vita.

Inoltre, un secondo intervento esplora i cambiamenti che è possibile apportare nella qualità della relazione di alcuni bambini, mediante interventi attuati nelle scuole per favorire l’uso di strumenti di comunicazione diversi dal linguaggio orale.

Il progetto Famiglie e Qualità della Vita, di cui si presentano i primi dati, si è realizzato nel periodo 2017-2021 con la collaborazione dello Studio Associato Evolvendo di Mantova e del Familiy Relations Institute che ha la sede italiana a Reggio Emilia. Nelle sue diverse annualità, la progettualità è stata sostenuta dal Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo e da Fondazione Cariverona.

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