Il mondo di Più di un Sogno è ricco di storie e di esperienze. Nella rubrica Storie Vere raccontiamo i giovani che insieme a Più di un Sogno stanno dando forma al loro Progetto di Vita.
Mi chiamo Elisa ho 33 anni e, anche se mi concentro, non mi viene in mente qualcosa che mi fa arrabbiare!
Sai invece a cosa penso?
Alle cose che mi fanno sentire bene, felice!
La mia famiglia, ad esempio. Mamma e papà, i nonni e gli zii. Ai miei amici di nuoto e a quelle di danza, ai colleghi del lavoro e alle amiche che vivono ogni tanto in appartamento con me.
Penso alle favole che amo leggere, quelle che raccontano di avventure e di storie d’amore. Alle storie che invento e che scrivo al computer e che mi diverto a rappresentare con le marionette.
Le storie mi sono sempre piaciute. Tengono compagnia come il mio peluche. L’ho vinto alla pesca di beneficenza e da allora lo tengo sempre con me per dormire perchè io ho paura del buio. Lui no! Lui riesce a scacciare i sogni brutti. E poi è bravo a mantenere i segreti. Posso raccontargli la mia giornata e confidargli del fatto che prima o dopo vorrei tanto…no, non lo posso dire. È un segreto!
Invece non è un segreto che mio papà mi ha insegnato tante cose: a suonare la chitarra, anche se poi non ero portata e l’ho nascosta fuori dalla finestra e a cucinare il risotto alla bondola, anche se il suo rimane più buono del mio. Quello è il piatto speciale di papà ma a cucinare tutti i giorni è la mamma e a forza di guardarla è venuta voglia di cucinare anche a me!
E infatti adesso lavoro in cucina. Taglio le verdure, preparo i biscotti e impiatto. È bello qui in cooperativa. È bello al punto che sopporto anche la sveglia presto! Ma a dire la verità mi piace anche fare i porta-chiave a forma di cuore per le bomboniere al T-Lab.
Coloriamo la stoffa con i colori per tessuti, disegniamo lo stampo a forma di cuore, lo ricalchiamo sulla stoffa, lo tagliamo, cuciamo e imbottiamo. Ci pensi che poi una persona lo usa e quel porta chiavi l’ho fatto io?
Magari un giorno anche io lo terrò alle mie chiavi di casa. Quella dove mi piacerebbe vivere con i miei amici più stretti proprio vicino al lavoro. Sai che bello. Potrei svegliarmi anche più tardi… un sogno!


